LA VILLA

Una storia lunga più di un secolo!

Villa Borghesi conserva nel suo aspetto tutto il fascino della sua storia, iniziata nel 1901, quando il Conte Angelo Piva ne commissionò il progetto e la costruzione al geometra Carlo Guido Modotti di Milano. Il Conte Piva desiderava infatti realizzare una residenza padronale sul fondo agricolo di proprietà della famiglia, con annessa la casa del custose e del cacciatore.

La villa, chiamata "Villa Piva" fu ultimata intorno al 1907. Le facciate esterne richiamano immediatamente l'architettura rinascimentale, mentre gli ambienti interni sono caratterizzati dallo stile liberty, come era di moda a inizio Novecento.

Dopo varie vicissitudini la villa rimase abbandonata per quasi 20 anni, ed è ritornata alla luce solo a seguito di un attento restauro voluto dai precedenti proprietari, che ha donato un nuovo splendore alle decorazioni e agli affreschi dei saloni, che rendono così affascinanti i locali interni. Anche i vialetti dello storico giardino della Villa Piva sono stati recuperati, mentre dove si trovavano l’orticello e gli alberi da frutto è stato realizzato un elegante giardino all’italiana, abbellito da due fontane e un chiosco in marmo e ferro battuto.

All'inteno della Villa si trovano la reception, il Salone principale in stile liberty, la suggestiva Sala della Caccia, una saletta in stile veneziano e un piccolo bar.

Il primo piano ospita le sale per le cerimonie, con la cucina e i servizi.

All'ultimo piano si trovano 3 suites con vasca idromassaggio, mini salottino e ampie terrazze che danno sulla campagna o sul parco interno. Le suites sono le stanze ideali per coloro che celebrano a Villa Borghesi i loro eventi più iimportanti.

Il ristorante e la sala colazioni sono nella fresca e rustica taverna, in linea con l'ambiente campestre circostante.